Formazione

Stante le difficoltà e le limitazioni causate dal persistere della pandemia, il 2021 ha registrato comunque una ripresa dell'attività formativa, permettendo di erogare il 55% delle proposte formative programmate.
I dati sulle partecipazioni riportano che le criticità dovute all’emergenza sanitaria sono state significative anche nel 2021, ma la percentuale dei partecipanti effettivi sui previsti è stata migliore del 2020, precisamente del 76,2%.
A causa dell’impegno in prima linea contro la pandemia del personale sanitario e della riorganizzazione di interi reparti, si è riscontrato una diminuzione del numero di crediti ECM che sottolinea come sia stato difficile per il personale sanitario partecipare in presenza ai corsi che si sono tenuti per la maggior parte in modalità FAD e webinar.

L’emergenza sanitaria ancora in corso assorbe molto del tempo ed energie del personale che, di conseguenza, non riesce a partecipare o terminare alcuni percorsi formativi a cui si iscrive. Nonostante queste complessità, con soddisfazione constatiamo che le iniziative formative svolte hanno ricevuto dai partecipanti una valutazione positiva della qualità percepita.

Il Piano Formativo Aziendale 2021 approvato con provvedimento n. 314 del 27 aprile 2022, prevede tre categorie di formazione erogabile, obbligatoria e strategica, dipartimentale e tecnico professionale ed infine continua e di aggiornamento obbligatorio esterno.
Di particolare rilievo lo svolgimento del progetto “FAMI in divenire 2.0”, un progetto realizzato grazie ad un finanziamento dedicato, proseguito dall’anno precedente, trasformando il corso da "aula in presenza" ad "aula virtuale a distanza asincrono", destinato ad operatori socio sanitari ed addetti all’accoglienza di persone migranti.

Anche quest’anno l’Ente si è confermato quale uno dei centri di riferimento regionale per la formazione del personale navigante per i corsi Medical care, First aid, aggiornamento Medical Care e First Aid .

Tra gli eventi di maggior rilievo per la sua risonanza mediatica ed il suo impatto sul pubblico, si segnala il Convegno “MGF Mutilazioni Genitali Femminili – sapere, saper ascoltare, saper agire” realizzato grazie ad un finanziamento dedicato da parte di A.Li.Sa dedicato a docenti, avvocati ed assistenti sociali.

Oltre al Corso di Laurea in Infermieristica, continua in modo costante e soddisfacente la formazione per gli OSS.

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA

Nel corso dell’anno accademico 2020/2021 le attività didattiche hanno dovuto necessariamente adattarsi ancora alle condizioni epidemiologiche. Le lezioni teoriche del primo e secondo semestre si sono svolte con la modalità della didattica a distanza. Le attività di laboratorio invece ed il tirocinio si sono svolti in presenza, superando di volta in volta criticità legate al permanere di pazienti positivi nei reparti di apprendimento, che hanno imposto estenuanti iter e controlli.

Pur con tutte le difficoltà e le distanze innaturali imposte dall’aula virtuale, si è cercato di garantire la priorità dei rapporti umani che hanno comunque avuto sempre il loro giusto spazio . L’insegnamento, come molti studenti hanno sottolineato, è anche, se non anzitutto, relazione umana e reciproco coinvolgimento tra docenti e studenti, ossia tra persone eguali. I ragazzi esprimono il loro disagio con queste parole: “ La didattica ai tempi del Covid-19 viene definita didattica a distanza: sostantivo perfetto, in quanto ognuno di noi si ritrova tra quattro mura da solo: dove la propria stanza è diventata un’aula, il banco è stato sostituito dalla scrivania, lo sgabello da una sedia Ikea, il computer è diventato il nostro quaderno ed i professori sono stati sostituiti da una voce che arriva da uno schermo, a volte nero, a volte dando voce a delle slide proiettate.”…….“Le lezioni comunque vanno avanti, ma con tanti problemi di interazione tra i partecipanti impedendo ancora di più la concentrazione e l’ascolto.” ….” I corsi universitari spesso sono registrati e messi a disposizione online, in modo che ognuno posso vederli a proprio piacimento e nel momento in cui preferisce. Ed è proprio questo che il Covid-19 si è portato via, la condivisione, il piacere dello stare insieme, lo scambio di idee, discussioni in aula che possono diventare momenti costruttivi per tutti, “

Gli studenti, prima dell’inizio delle attività di tirocinio, hanno continuato a svolgere la formazione specifica, svolta sia online sia in presenza, volta alla prevenzione ed il controllo del Covid 19 ed all’uso dei dispositivi di protezione individuali, con corsi erogati sia dall'Università che dal nostro Ente.
Gli studenti del CdL in Infermieristica e gli studenti dei Corsi Oss sono fra i pochi che, a differenza di altri percorsi di studio, hanno potuto formarsi “sul campo”, grazie alla disponibilità degli ambiti di apprendimento e la fondamentale e costante presenza e sostegno del Servizio di Medicina preventiva che ci ha aiutato nei, non sempre facili, percorsi di sorveglianza epidemiologica

Nell’anno accademico 2020/21, purtroppo ancora con sedute di laurea “a distanza”, il Polo Galliera ha laureato 43 nuovi Infermieri che si sono inseriti immediatamente nel mondo del lavoro.

Anche quest’anno il Polo si è distinto con l’alto livello dei suoi tesisti, con il 30% del gruppo che ha ottenuto una valutazione di 110/110, molti con la Lode.

Rispetto alla realizzazione dei Corsi di formazione degli Operatori Socio Sanitari, oltre alla decennale collaborazione con il Centro Internazionale di Studi e Formazione ( CISEF ) da settembre 2021 si aggiunge un’altra Agenzia formativa accreditata : International Lifelong Training ( ILT ). Vi è molta richiesta di questa figura , sia in ambito territoriale che ospedaliero: da tempo Alisa chiede di implementare i numeri dei qualificati, numeri che purtroppo hanno subito in tutta la Regione una riduzione a causa della situazione epidemiologica.